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Sabato 13 ottobre alle 17,30 avrà inizio un nuovo ciclo di incontri di lettura a Monteroni presso la Libreria Librarsi.

Con la libraia Piera Smerillo e l’attivista culturale Paola Bisconti i piccoli lettori (dagli 8 anni in su) potranno conoscere le avventure di un personaggio incredibile: Olga di Carta.

Il libro di Elisabetta Gnone pubblicato da Salani che tanto successo ha riscosso negli ultimi anni racconta la storia di una deliziosa bambina di appena undici anni, esile come una foglia che adora trascorrere lunghe ore nel bosco a passeggiare, parlare con il suo cane Vado, dotto e intelligente, ma soprattutto ama raccontare delle storie meravigliose.

Chi la ascolta si convince che Olga di carta abbia realmente incontrato dei personaggi un po’ strambi come il tasso che sa parlare, il coniglio che prima di diventare un barcaiolo è stato un topo di biblioteca, il venditore di tracce, Melo che vive in aria a bordo di una mongolfiera riportando tutto ciò che la gente smarrisce da un capo all’altro del mondo, il marinaio Ik che attraversa il mare remando senza fermarsi mai dimostrando di avere una grande tenacia, la bellissima principessa in groppa a un fenicottero rosa e Cristaldina, la fanciulla di pietra.

Olga fa credere anche di aver incontrato la Grande Famiglia del circo nella quale vi entrerà a far parte diventando una di loro e facendo un numero di magia con l’orso che desidera fare il sarto.

Nella contea di Balicò girano strane voci sul suo conto e queste infastidiscono la nonna Almida che non tollera le astruse considerazioni sulla sua nipotina, le trova sconvenienti e inopportune.

Il professore Debrìs per esempio tenta ostinatamente di trovare una spiegazione riguardo la veridicità delle storie di Olga consultando l’enciclopedia di scienze naturali, la barbiera Tomeo, invece, considerata “la più acuta, la più intelligente lettrice di animi e di messaggi nascosti fra le righe” afferma che la bambina abbia scoperto come vincere la paura. Forse sarà così.

Di una cosa siamo certi: le avventura di Olga di carta aiutano i lettori, grandi o piccoli che siano, a imparare ad affrontare le avversità della vita, a riconoscere i propri limiti e a individuare le qualità.

Questo meraviglioso libro nel quale sono inserite le spettacolari illustrazioni realizzate con la tecnica del papercut non solo conferma le eccezionali doti dell’autrice già nota e apprezzata dal pubblico, ma descrive tra sorprese ed intense emozioni, la bellezza del viaggio come metafora dell’esistenza.

L’angoscia di Olga di poter essere bagnata dalla pioggia, il timore di lasciarsi trasportare da una folata di vento troppo forte o il terrore di essere bruciata da una scintilla di fuoco non sono altro che le nostre paure quotidiane, i limiti da superare, le difficoltà che incontriamo nel nostro cammino.

Olga ha superato una miriade di ostacoli nonostante la sua gracilità, ha attraversato mari, monti, valli, terre ghiacciate e cieli aperti, ha affrontato rischi e pericoli con audacia e coraggio, ha dimostrato di essere generosa e gentile, intraprendente e accomodante, forte e paziente.

Ha saputo riporre fiducia negli altri perché “non inganna gli occhi ciò che va dritto al cuore” e ha saputo consolare ed essere ascoltata ripetendo che “non tutto né tutti sono per sempre perduti”.

Come Olga tutti noi compiamo un viaggio nel quale è possibile riscoprire la bellezza delle cose fragili, ma altrettanto preziose proprio come la carta. Proviamo a pensare a tutte le volte che abbiamo desiderato rifugiarci tra le pagine di un libro, affondare nella ruvidezza della carta e respirare il profumo dell’inchiostro.

Dolce lenitivo delle nostre avversità perché in fondo il segreto sta proprio lì, nella carta.

Ed è con la carta che sabato 13 ottobre i partecipanti al primo incontro di lettura si divertiranno realizzando bellissime creazioni per mettersi in gioco con la propria fantasia.

 

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