Dopo aver visitato le biblioteche scolastiche di alcuni istituti della provincia di Lecce e compiuto una sorta di censimento delle librerie indipendenti del territorio salentino (lavoro raccolto nel testo “Sulle strade dei libri” recentemente pubblicato da Edizioni Esperidi) sono pronta a rimettermi in viaggio.

Questa volta a segnare il tragitto saranno le biblioteche comunali, provinciali, private, civiche. Il percorso ha inizio da Lecce, capoluogo del Salento, città di straordinaria bellezza, ricca di tesori artistici, naturali, storici, architettonici e ovviamente culturali.

Situata in piazzetta Carducci, negli spazi del Convitto Palmieri sorge la Biblioteca Provinciale Nicola Bernardini.

Prima di soffermarmi sulla storia dell’istituzione e sui suoi servizi è bene presentare seppur brevemente la figura alla quale la biblioteca è intitolata: Nicola Bernardini.

Avvocato e giornalista, Nicola Bernardini nel 1890 fondò e diresse il «Corriere meridionale» e dal 1896 «La provincia di Lecce». Consigliere comunale e provinciale di Lecce, membro della Commissione archeologica di Terra d’Otranto fu direttore a partire dal 1902 della Biblioteca provinciale di Lecce che in seguito alla sua morte avvenuta nel 1927  fu a lui intitolata.

Da appassionato collezionista dei periodici stampati nella città e di esemplari di giornali di tutto il mondo Nicola Bernardini pubblicò un volume intitolato Giornali e giornalisti leccesi inoltre curò una Guida della stampa periodica italiana e in seguito su quella leccese.

La Biblioteca N. Bernardini inizialmente accolse cospicui nuclei librari dei soppressi conventi dei Padri Teatini di Lecce, dei Liguorini di Francavilla Fontana e dei Riformati di Gallipoli. Ad oggi si contano 35.000 testi tra cui pregiati libri antichi, incunaboli, cinquecentine e manoscritti che interessano principalmente la storia del territorio. Nel corso degli anni sono state catalogate anche varie raccolte private.

La sezione dedicata agli Scrittori Salentini che comprende circa 10.000 volumi è una delle più fornite così come importante è la sezione dell’Emeroteca Salentina, con 100 testate di giornali. La sala lettura della Biblioteca Bernardini di Lecce, particolarmente elegante, è frequentata principalmente dagli studenti universitari che possono usufruire anche della sala d’informatica.

Più recente è la sezione dedicata ai bambini fornita di testi di letteratura rivolti all’infanzia e sapientemente distribuita in un’area della struttura dedicata completamente ai piccoli lettori che possono sostare accomodandosi su comode poltroncine.

A questa istituzione è collegata la Biblioteca Casa Comi di Lucugnano (Tricase) che vi presenterò nella prossima puntata.

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