Esiste più di un motivo per amare “Haiku. Poesie per quattro stagioni, più una” di Silvia Geroldi e Serena Viola edito da Lapis.
Senza dubbio la copertina è una delle ragioni valide per avvicinarsi alla lettura di questo prezioso scrigno che si presenta elegante, suggestivo, poetico. Lo sfondo bianco mette in risalto i colori dei fiori di ciliegio che accennano l’inizio di una primavera di parole e sentimenti.
Segue l’introduzione, una pagina fondamentale in cui Silvia Geroldi si sofferma sulla poesia nata in Giappone nel 1600, l’haiku, impiegata per affrontare in modo delicato e profondo lo scorrere del tempo. Potrebbe sembrare un divertente gioco stilistico perfetto per coinvolgere adulti e bambini al mondo poetico e basterebbe seguire poche semplici regole per realizzare questi bizzarri componimenti.
Il primo verso prevede cinque sillabe, il secondo ne conta sette e il terzo nuovamente cinque. Non occorre dare vita a una rima perchè ciò che conta è riuscire a “scattare una fotografie con le parole”.
Per realizzarle bisogna fare esercizio ma soprattutto avere la capacità di cogliere la bellezza dei dettagli anche quelli apparentemente più insignificanti della quotidianità.
“L’haiku è una poesia piccola e anche un modo di stare al mondo. Chi sa scrivere haiku impara a camminare più lentamente, a osservare e amare la natura anche in città, a cercare le parole più adatte per trasmettere ad altri la propria meraviglia”.
Così ha inizio il viaggio tra i versi e le illustrazioni di un testo raffinato come pochi. In una simbiosi perfetta è facile perdersi nella meraviglia che offre ogni pagina impreziosita dai disegni. Ogni cosa diviene oggetto di attenzione: le foglie, i cuccioli, i sassi e i legnetti, la ragnatela, gli ombrelli, le api e tutto ciò che può suscitare una riflessione è impiegata dall’autrice per realizzare degli haiku divertenti, commoventi, allegri, malinconici, gioiosi.
La natura è al centro di questa raccolta scritta con il linguaggio dei bambini, semplice e autentico, e appare come un pretesto per riscoprire lo stupore e la magia della vita.
E’ una lettura che appaga, rasserena, pacifica col mondo.
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