Categories:

“Ada al contrario” è un imperdibile albo illustrato scritto da Guia Risari, impreziosito dalle illustrazioni di Francesca Buonanno e pubblicato da Settenove che racconta la storia di una bambina speciale.

Ada appena nata dormiva di giorno ed era sveglia di notte.

Il suono del suo pianto aveva le vocali invertite.

Crescendo impara a chiamare mamma il papà e papà la mamma per poi iniziare a camminare come se avesse gli occhi dietro la testa.

Mangia sotto il tavolo e ingoia i cibi interi.

Si allaccia le scarpe con il fiocco sulla punta del piede.

Ama colorare ma fuori dai margini del foglio, scrivere al contrario e fare i compiti nell’ora di ricreazione.

In classe si siede al posto del maestro.

Inverte parole e significati.

Ada cresce e in fretta il suo comportamento non rispecchia le aspettative dei grandi.

Preoccupati i genitori provano a correggere la figlia ma con scarsi risultati decidono allora di consultare uno psicologo, che intuisce come Ada sia felice di essere così, al contrario.

Qualcosa di nuovo accade quando Ada inizia a frequentare un corso di ginnastica espressiva, dove l’insegnante le spiega con straordinaria dolcezza come avrebbe potuto camminare lei, mettendo un piede dinanzi l’altro, e farlo ogni qualvolta avrebbe notato un po’ di tristezza nei suoi genitori.

La storia di Ada affronta con estrema delicatezza il tema della sindrome di Asperger, un disturbo dello spettro autistico, e lo fa sottolineando l’importanza di essere accettati nella propria unicità.

Una diversità che è fonte di gioia perché la protagonista di questo libro è felice di vivere in un modo che per molti non appartiene alla normalità.

Da sempre particolarmente attenta al tema della prevenzione della discriminazione e della violenza di genere, la casa editrice Settenove, nata nel 2013, propone un testo vergato da una delle più valide scrittrici per l’infanzia, Guia Risari, che sa bene come utilizzare la parola e narrare rivolgendosi ai più piccoli in modo ironico ma non perdendo di vista la profondità del messaggio che si intende dare.

Senza mai citare in maniera esplicita il tema dell’autismo, i piccoli lettori possono lasciarsi trasportare dalla magia della storia cogliendo la propria eccezionalità attraverso le bizzarrie di Ada.

 

Tags:

No responses yet

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *