Categories:

“Zelda la piratessa” scritto da Pieter Van Oudheusden e illustrato da Merel Eyckerman è un meraviglioso albo pubblicato da Sinnos che dona ai piccoli lettori italiani una storia splendida che viene dall’Olanda grazie alla traduzione a cura di Laura Pignatti.

Zelda è una bambina che viene trovata da una ciurma di pirati. Appena nata è stata affidata al mare e il destino ha voluto che a notare quella cesta galleggiante fosse l’equipaggio della nave “Lamantino”.

L’incredibile salvataggio genera una serie di titubanze: Capitan Arraffa vorrebbe venderla invece Beone l’ubriacone propone di scambiarla con una botte di rum, ma nessuno osa tanto così anche il vecchio Nodo; Scheggia, il pirata con la vista più acuta; Unocchio e Senzocchio che la vista non hanno, si affezionano alla piccola creatura e tutti insieme le trovano un nome.

Zelda diviene una nuova componente del gruppo. A lei insegnano tutto ciò che sanno: spazzolare il ponte; rattoppare le vele, i pantaloni e le camicie; contare le monete d’oro del capitano; imprecare come un pappagallo esperto; soffiarsi il naso senza fazzoletto e persino a sputare tre volte nella minestra per darle più sapore.

Velocemente Zelda diventa aiuto cuoco, mozzo e capo timoniere.

Con il trascorrere del tempo la simpatica bambina dimostra di avere molto coraggio, di essere curiosa, determinata e intraprendente tanto da diventare un temibile capitano sostituendo il capitan Arraffa. La marmaglia inizia a compiere imprese incredibili, avventure straordinarie, riesce a saccheggiare i galeoni che attraversano il mare e il loro bottino aumenta a dismisura.

Un giorno però Zelda sente il desiderio di diventare buona, di essere come le altre coetanee. Avverte dentro di sè che qualcosa nella sua vita può cambiare e ritiene che valga la pena abbandonare quella vita entusiasmante per provarne un’altra totalmente differente.

I pirati commossi da questa richiesta pensano sia giusto affidarla alle proprie mamme che la fanno sentire una principessa.

Una principessa… ma Zelda è nata per essere una piratessa!

Come può rinunciare alla libertà e all’avventura in mare?

L’età di lettura consigliata va dai cinque anni in su. La narrazione decisamente coinvolgente facilita la comprensione del concetto di libertà proponendolo in modo divertente ma altrettanto profondo.

L’albo colorato dal formato quadrato, stampato ad alta leggibilità è uno dei molteplici lavori di Pieter van Oudheusden, scrittore e traduttore olandese di fumetti venuto a mancare nel 2013, redattore capo della rivista per bambini olandese BoekieBoekie.

Le illustrazioni ad opera di Merel Eyckerman, un’illustratrice belga, arricchiscono l’immaginario del lettore che può compiere un viaggio visivo nelle tonalità dei colori che caratterizzano le pagine del testo.

La storia di Zelda non è solo un inno alla libertà ma rappresenta una rivincita. La bambina che stava rischiando di essere “barattata” con una botte di rum, diventa comandante di una nave.

L’audacia della protagonista si dimostra nelle imprese epiche ma soprattutto nella capacità di interrogarsi su cosa sia più giusto scegliere di fare nella propria vita.

Il rischio di perdersi e poi ritrovarsi, cambiare strada e poi tornare sui propri passi, essere una piratessa e poi sperimentarsi principessa fino a trovare la rotta ideale ricordano a tutti noi quanto valga la pena mettersi in gioco.

 

Tags:

No responses yet

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *