“Inviati per caso. Viaggio nell’Italia delle religioni” è un interessante libro scritto da Lia Tagliacozzo con le illustrazioni di Eleonora Antonioni edito da Sinnos nella collana Nomos.
Il graphic novel innovativo per contenuti e immagini racconta di un viaggio realmente compiuto dall’autrice ma che nel testo è affidato ad alcuni studenti alla prese con un lavoro scolastico.
Il risultato finale non è un documentario né un libro sulle religioni ma un fumetto in grado di far scoprire quello che accade nel nostro Paese e che spesso si ignora.
È un volume questo fondamentale per favorire l’apertura al dialogo, alla multiculturalità, alla creazione di ponti per agevolare il confronto e abbattere pregiudizi.
A tracciare un nuovo percorso sono Luca e Martina che partono spinti da due desideri: lui è alla ricerca di Neela, la ragazza della quale è segretamente innamorato, lei approfitta del bando di concorso per trovare dei fondi con i quali acquistare una macchina fotografica nuova e colmare la sua più grande passione.
Durante il percorso i due ragazzi conosceranno i sikh ossia i fedeli dell’Adi Granth Sahib che si sono stanziati nella comunità di Novellara, in Emilia Romagna, per poi fare tappa a Firenze dove c’è una notevole presenza di musulmani provenienti dai paesi del Nordafrica.
A Torre Pellice vicino Torino invece Luca e Martina visitano i luoghi abitati dai protestanti italiani fino ad incontrare gli induisti in Liguria, nel piccolo comune di Altare dove sorge un Monastero Induista.
Nel viaggio non manca una sosta a Roma dove vivono così come nel resto d’Italia, gli ebrei che pregano nelle sinagoghe mentre a Verona insieme ai fedeli ortodossi si percorrono i luoghi di culto e le loro tradizioni.
Con i buddhisti e i cattolici di rito greco bizantino presenti in tutto il sud Italia termina la ricerca e un viaggio che affascina, informa e incuriosisce.
“Inviati per caso” aiuta a sapere qualcosa in più su coloro che vivono con noi nella quotidianità e di cui spesso ignoriamo riti, abitudini, cultura.
In maniera semplice Lia Tagliacozzo affronta con destrezza narrativa una tematica vastissima e complessa senza mai perdere di vista un piglio divertente tale da consentire ai giovani lettori di non interrompere la lettura ma di affiancare fino all’ultima pagina i giovani esploratori.
Di grande supporto sono le immagini colorate, dal tratto leggero e delicato realizzate con sagace maestria da Eleonora Antonioni.
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