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Questa recensione è stata pubblicata sul blog Italia-Express il 18 agosto 2017 a firma di Paolo Rausa.

‘Sulle strade dei libri, Viaggio nei mondi della lettura’ di Paola Bisconti

Conobbi Paola Bisconti nel corso di una rassegna cinematografica dal titolo evocativo ‘Lo sguardo di Omero’ che si svolgeva nel 2013 a Roca Nuova, un insediamento a metà strada fra Melendugno, Torre dell’Orso e Roca Vecchia. La Grotta della Poesia è a vista d’occhio, sul mare cristallino. Lì Paola portava il progetto di un film su Terzani, noi rappresentavamo lo spettacolo teatrale ‘Sguardi sul Mediterraneo, Miti leggende Storie’, un lungo viaggio nella cultura attraverso i più significativi autori della civiltà mediterranea dai primi rapporti fra l’occidente e l’oriente nella Medea di Euripide fino ai giorni nostri ad Istanbul di Orhan Pamuk, passando fra i più conosciuti autori delle sponde che si affacciano su questo mare comune, dai maghrebini agli slavi (Ivo Andric per es.), includendo i salentini Girolamo Comi e Vittorio Bodini. Già da quell’incontro si potevano capire i nostri interessi culturali comuni. Seguimmo le nostre strade, di tanto in tanto sogguardandoci, fino alla presentazione di questo libro, il 3 marzo di quest’anno, nella Chiesa dei Domenicani a Cavallino. Mi trovavo nel Salento e decisi di partecipare. Avevo letto qua e là delle avventure librarie di Paola. Avevo ammirato lo spirito pioneristico della sua attività, una ‘nomade visionaria’ e una ‘zingara della cultura’ come ama definirsi. La presentazione uscì dai canoni tradizionali. Dopo gli interventi di rito, Paola chiamò alla partecipazione diretta il pubblico, utilizzando la tecnica della ‘poesia istantanea’, invocando da ognuno una parola intorno a cui costruire dei versi poetici. Nel libro viene spiegato il percorso attraverso cui si arriva alle ‘Little free Libraries’, delle casette di legno colorato al cui interno si depositano dei libri di contenuto vario collocate nei punti più significativi di un quartiere, una piazza, una scuola per incentivare la lettura considerata strumento di crescita culturale, di libertà e di consapevolezza. Le piccole librerie, costruite dall’inseparabile Manuele sposo di Paola, vengono portate in varie parti del Salento e anche fuori. Hanno come precedenti il book-crossing, il ‘Bibliobus’ di Luciano Bianciardi negli anni ’50, e più di recente la biblioteca ambulante di Filippo Nicosia, che su un furgone, un Fiat 900 Panorama, ha messo in pratica il progetto ‘Pianissimo, libri sulla strada’. Paola lo contatta e lo fa arrivare dalla Sicilia in Salento. Lo percorrono insieme e danno notorietà ad una straordinaria intuizione: portare i libri agli utenti. Come aveva già fatto nei piccoli paesi del Sud Marocco Jamila Hassoune, che considerava i libri come strumenti  per diffondere la cultura, una esperienza che racconta nel bel libro ‘La libraia di Marrakesch’. Non contenta Paola Bisconti calza un paio di comode scarpe, indossa lo zaino pieno di libri e li porta a chi incontra per strada. Si sofferma a discutere, a parlare, a spiegare l’importanza della lettura, il significato che assume un libro. Se incontra ottantenni che non sanno leggere si ferma e si mette a leggere, come fa con il diseredato o il bambino che registra la sua lettura per riascoltarla quando lei andrà via. Una esperienza culturale e umana straordinarie. Paola non molla,  accompagnata da Manuele e dai suoi giovani figli, Tiziano e Nausicaa, coinvolti in questa avventura dove le parole di pietra diventano sentimento d’amore. ‘La lettura come l’amore dilata il tempo della vita’ scrive Daniel Pennac, un grande scrittore francese che in ‘Diario di scuola’ confessa le sue difficoltà a scuola, piano piano superate con l’aiuto di un’insegnate levatrice, che aveva scoperto il tesoro in fondo al suo cuore. E’ quello che fa Paola Bisconti con i giovani e i bambini, setacciando le aule scolastiche, organizzando sopralluoghi nelle biblioteche pubbliche comunali e scolastiche, confortando i librai che allevano libri come figli e che trasformano le librerie in luoghi di cultura e di resistenza come nel caso della Libreria Idrusa di Alessano, che ospita il Comitato contro la 275, una superstrada progettata per collegare Maglie con Santa Maria di Leuca, che avrebbe devastato il Salento. La strada è lunga ma l’amore fa scavalcare le montagne. E’ quello che si propone Paola Bisconti con la sua attività culturale da apostolo, raccontata in questo libro. Edizioni Esperidi, febbraio 2017, pp. 124, € 14,00.

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