Il programma del Festival della Poesia Civile-Manifesto di Appartenenza Taranto

[Com. stampa] ADESIONI AL MANIFESTO DI APPARTENENZA
Festival Internazionale di Poesia Civile e Contemporanea della città di Taranto “Chiedi alle Polveri.

——————-venerdì 13 Settmbre——————————–

***TEATRO TAMBURI BATTENTI/ Parrocchia San Francesco De Geronimo// Quartiere Tamburi
h. 15.00 Laboratorio Di Scrittura Creativa In Rima
Federica BRISCI in “Sulla Scia Di Taras” Tra Tamburi E Inchiostro“

*** SALA CONFERENZE/UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BARI- DIPARTIMENTO JONICO// CITTA’ VECCHIA

h. 17.00 INIZIO
—-Antonella ALBANO presenta il suo romanzo urban fantasy “La luna di River”
—-Federica BRISCI presenta “Nuvole e cotone”
-Anteprima proiezione corto “CHIUDI GLI OCCHI”. Un racconto che, attraverso gli occhi e i sogni dei protagonisti, mostra la dura realtà di un ambiente ferito e dimenticato.
Regia di Giuseppe Rosato/ produzione Davide Castagna.
—-Dale ZACCARIA Performance video poetica “il manicomio della bella folla” omaggio ad Alda Merini – Video a cura di Tomas Di Terlizzi in collaborazione con Il laboratorio artistico I CAMALIONI.

ISTITUTO MUSICALE “GIOVANNI PAISIELLO” //VIA DUOMO/
CITTÀ VECCHIA
h.19.00 INIZIO
—-Mara VENUTO reading poetico “Questa polvere la sparge il vento”
—-Riflessione sulla poetica di Angelo Lippo a cura di Paola BISCONTI

———————SABATO 14 ———————————-

FOYER TEATRO TATA’ //QUARTIERE TAMBURI
h. 17.30 Autori, scrittrici e scrittori si presentano

Cristina CARLA’ “Il colore delle cose fragili”, edizione Collettiva, giugno 2019. Il libro è un mix di prosa e versi, una scrittura in movimento che racconta le cose del mondo, descrive la bellezza che ritrova per caso nella vita di tutti i giorni e nei gesti comuni.
***Dialoga Rosaria SCIALPI

corto “SCIAMU” di Valerio MANISI. E’ un film di speranza a tradizione, racconta la storia di un operaio angosciato e di un figlio intrepido e ricco di fiducia
—–Maurizio COTRONA racconta “Il figlio di Persefone” la storia di due fratelli determinati a far chiudere l’Ilva di Taranto. In un’ambientazione mutevole – che tocca le coste ioniche, popolate dai miti della civiltà magno-greca, l’area industriale e i paesaggi metropolitani – si svolge l’iniziazione all’amore e all’odio di Giulio e Alessandro. ***Dialoga Antonietta PODDA

—–Wind day esibizione rap classe 5C Scuola primaria plesso Giusti – Istituto Comprensivo “Galileo Galilei” a cura delle maestre Maria Pia INTINI e Silia BENDA