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Fa parte della collana “Teste Toste” il nuovo libro “Perchè si dice trentatrè? E tante altre domande sulla medicina” pubblicato da Editoriale Scienza nel quale Federico Taddia, ideatore della stessa collana, intervista Andrea Grignolio, storico della medicina nonchè insegnante dell’Università Sapienza di Roma research fellow del programma di ricerca Le Studium Biomedicaments, ponendogli alcuni quesiti che siamo soliti fare.

Vivace e divertente, il testo ha un ritmo narrativo scorrevole e incalzante tale da attirare l’attenzione del piccolo lettore che con facilità e immediatezza può comprendere una serie di argomenti attuali e di notevole importanza.

La questione dei vaccini rientra tra le tematiche affrontate. Si tratta di risposte a svariate domande, alcune molto bizzarre, altre ironiche o ancora caratterizzate da un piglio irriverente che aiutano a comprendere il perchè di molti quesiti.

Per esempio perchè i limoni hanno salvato la vita ai marinai oppure perché tutti gli anni torna l’influenza? Lo sapevate che un tempo si utilizzavano le penne d’oca come aghi delle siringhe? Ed è vero che una mela al giorno leva il medico di torno?

Il dialogo tra l’esperto e il curioso intervistatore si presenta come la strategia comunicativa più efficace per consentire ad un pubblico vastissimo di comprendere con immediatezza temi più svariati: i virus, i farmaci, la prevenzione, le cellule staminali, il cancro, le malattie rare, ecc.

Sono circa quaranta gli argomenti trattati che si soffermano anche sulla storia della medicina o sul ruolo del medico e che possono aiutare perfino a superare la paura delle punture o il disgusto verso gli sciroppi dal gusto amaro.

Tutto esposto con la massima chiarezza induce le giovani menti curiose a voler conoscere sempre di più decidendo di leggere il testo anche a salti se lo vorrà seguendo l’indice che ben suddivide gli argomenti.

Ogni capitolo presentato con titoli accattivanti corrisponde a una domanda e tutte le pagine sono arricchite dalle illustrazioni curate da AntonGionata Ferrari che divertono e intrigano.

 

Il volume basato su un perfetto equilibrio tra rigore scientifico e una esposizione immediata si conclude offrendo la possibilità ai lettori di inviare la propria domanda sulla medicina al dottor Grignolio facendo riferimento ai vari recapiti riportati consentendo così di arricchire le proprie conoscenze e stuzzicare il proprio intelletto.

 

 

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