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Nell’introduzione di “Parole a fumetti”, il libriccino di Emmanuel Ferrari è definito “un piccolo dizionario di significati immaginari”. Definizione più appropriata non poteva esserci per un lavoro editoriale che pone al centro dell’attenzione l’illustrazione in simbiosi con la parola.

Si tratta di un gioco lessicale, di significati e significanti, nato dall’estro creativo di Emmanuel Ferrari, per molto tempo fisarmonicista con Les Troublamours e recentemente fondatore del gruppo Les Trois Lézards.

Testi brevi, semplici, immediati, intrisi di gioviale umorismo accompagnano le immagini ironiche, i disegni irriverenti, le illustrazioni folgoranti, i fumetti sarcastici che si susseguono sulle pagine di un libro nato dall’influenza del genio artistico di Norman Mommens, scultore di origine belga che ha vissuto nel Capo di Leuca per diversi anni fino alla morte avvenuta nel 2000.

Insieme alla moglie, la scrittrice Patience Gray, Norman condusse un’esistenza del tutto sui generis. Insediatosi nella masseria Spigolizzi avviò in qualità di scrittore, filosofo, esperto di astronomia, una serie di lungimiranti riflessioni sul rapporto tra l’individuo e la società basando il pensiero sul rispetto dell’ambiente. Sagace e lungimirante Norman Mommens diede vita ad un personaggio immaginario “Coppula Tisa”, una lucertola astuta che difende con piglio determinato la campagna salentina dall’abusivismo e dalla cementificazione.

L’impegno ambientalista di Mommens è solo uno degli aspetti di una figura eccezionale, ricca di svariate sfaccettature che lo hanno reso uno dei protagonisti della cultura salentina della fine del secolo scorso. Ancora troppo poco conosciuto, Mommens ritorna a far riflettere attraverso i pensieri illustrati di Emmanuel Ferrari che ha affidato alle stampe il progetto grafico alla casa editrice Anima Mundi da sempre sensibile alle più svariate forme di bellezza artistica.

Dell’autore sappiamo che scrive, disegna e suona la fisarmonica. È nato in mezzo alle montagne dei Pirenei e da qualche anno vive nel cuore del Mediterraneo, nel Salento.

“Parole a fumetti” è stato definito “Un’opera di una grande maturità, come un vecchio camembert” (Dino Puzzati). Di ironia è impregnato il libro di Ferrari che si presenta in un formato tascabile, con una copertina bianca dove capeggia al centro una sirena che nuota nelle acque del mare della fantasia.

Il libro altro non è che una goliardica provocazione per meravigliarsi davanti alla magia della parola e ai suoi incantevoli e divertenti mutamenti.

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