“Adele” di Rossana Carturan, Edizioni Caracò
Quarta di copertina a cura di Paola Bisconti
Con “Adele”, Rossana Carturan ci riporta ai primordi di una rivoluzione storica, sociale e culturale che vede come protagonista assoluta la donna. Nel romanzo, Adele Monsagrati è artefice di un cambiamento radicale in grado di stravolgere i canoni della tradizione familiare dove tutti i componenti simulano una parvenza di felicità. In una scrittura densa e appassionata come quella della Carturan scopriamo un personaggio affascinante che nella sua fragilità riesce a riscattarsi da una situazione opprimente e ingiusta.
Con l’intraprendenza e la determinazione di chi ha una “sana fame di libertà” la donna prende in mano le redini della sua esistenza contribuendo con il suo esempio di emancipazione, a cambiare il destino di coloro che come lei sembravano condannate ad essere “semplicemente” madri e mogli. La bramosia di rincorrere i propri sogni si rivela nel libro non come l’egoistico atto di ambizione di una madre snaturata, ma come il riscatto sociale di una donna che merita di mettere in pratica le proprie attitudini e aspirazioni.
A Rossana Carturan siamo grati per averci offerto con la grazia di uno stile letterario raffinato e ricercato, la bellezza di un’anima combattiva come quella di Adele che nella sua ammirevole ribellione ci riporta ai giorni nostri dove c’è ancora chi con la sua stessa tenacia, si batte per difendere un principio di uguaglianza spesso sbeffeggiato da un’illusoria parità dei sessi.
Paola Bisconti
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