Com’è consuetudine amo ripercorrere le tappe principali del mio percorso sulle strade dei libri.
Iniziamo dall’appuntamento svoltosi il 13 ottobre.
Da tempo desideravo presentare il mio libro nella Libreria Adriatica, a Lecce, la cui storia è raccontata all’interno del volume così come avevo piacere a conversare con l’amica giornalista Emanuela Boccassini.
Sapevo che l’incontro sarebbe stato speciale infatti è stato ricco di riflessioni, spunti e idee che hanno coinvolto il pubblico presente. L’accoglienza da parte di Daniela Mazzotta si è rivelata come sempre straordinaria esattamente come lei e la presentazione attenta e originale che Emanuela ha fatto del mio libro mi ha lusingato.
Grazie di cuore a tutti anche a Roberta Marra quindi alla mia casa editrice che mi accompagna in questo percorso che ci vede sulle strade dei libri.
Domenica 15 ottobre invece è stata la volta di Seclì.
Ho conosciuto Fabiana e Barbara di Luna Laboratorio Rurale in occasione della raccolta della canapa che si è svolta questa estate. Sin da subito è nata fra noi una bellissima complicità perchè tutte accomunate dal desiderio di avviare un cambiamento nel nostro territorio. Loro lo fanno tornando alla terra, coltivando e producendo canapa per farne tisane, zafferano e frutti vari, io attraverso i libri e la lettura. Da questa sinergia è nato l’incontro di domenica 15 ottobre dove nel Palazzo Ducale di Seclì si è svolta la presentazione del mio libro.
Una piacevolissima atmosfera ha permesso ai presenti di divenire parte attiva dell’appuntamento. Molti di loro avevano con sè un libro dal quale hanno selezionato un brano da leggere.
Dopo questa condivisione letteraria abbiamo dato vita alla nostra poesia… una meravigliosa poesia:
La prua del mondo è onda
che inclina il piano.
Le tenebre si dileguano
come voci fuori dal coro.
Merletti di schiuma
creano un prodigio
di serenità.
Ma ottobre è stato anche il mese che mi ha visto ospite in diverse scuole a tenere laboratori di lettura in occasione di Libriamoci e Io leggo perchè, iniziative culturali che si sono svolte sull’intero territorio nazionale.
In occasione dell’iniziativa “Libriamoci” lunedì 23 ottobre sono stata ospite nella scuola primaria di Copertino.
Qui con i bambini abbiamo fatto germogliare “l’Albero dei libri” il cui tronco era rivestito dalle pagine di antichi volumi. Poi gli allievi sono stati coinvolti nel gioco “Trova la parola” e con il termine pescato dal loro testo ciascuno ha scritto un pensiero affisso sul “Muro della lettura”.
Se nelle foto vedete strani movimenti è perchè ho fatto ballare i libri… e io con loro. Nei miei laboratori non può mancare la musica e non riesco a sottrarmi alla tentazione di ballare. E’ che il piacere di leggere lo vivo con tutta me stessa.
Grazie di cuore a Sandra Stefanizzi e Lucia Cordella che mi hanno accolto con gioia nella loro scuola.
Giovedì 26 ottobre è stata la volta di Salve e Patù.
I bambini incontrati ieri nella biblioteca di Salve sono stati così attenti, curiosi e divertiti dai miei racconti che ci è sembrato di vivere in un libro dove tutto è possibile e non c’è limite alla fantasia.
Grazie di cuore a Mario Carparelli ed Elisa Cantone che mi hanno invitato in occasione della manifestazione.
A seguito dell’attività didattica svolta con i più piccoli nella biblioteca di Salve ho avuto il piacere di incontrare i ragazzi di Patù.
Tra loro sono stata onorata della presenza di alcuni giovani ospiti dello Sprar (Servizio di protezione per richiedenti asilo e rifugiati). A loro ho dato il benvenuto nella nostra terra e l’argomento integrazione affrontato anche nel mio libro è stato centrale.
Mario Carparelli ha guidato una conversazione intensa e speciale durante la quale si è ribadito come la cultura sia in grado di abbattere muri, confini, pregiudizi e fanatismi.
E con gli alunni della scuola di Casarano sabato 28 ottobre sono terminati gli incontri di lettura realizzati in occasione dell’iniziativa #ioleggoperchè.
E’ stata una settimana intensa e bellissima. Grazie a tutti i ragazzi incontrati, alle parole e ai pensieri che i bambini hanno espresso.
Anche sul sito dell’Istituto Scolastico di Casarano è stato pubblicato un resoconto delle attività svolte con gli alunni.
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