Categories:

Da lunedì 10 a sabato 15 giugno si svolgerà un campo scuola in libreria. Le Fanfaluche di Lecce in collaborazione con Paola Bisconti organizzano dei nuovi incontri di lettura e delle divertenti attività creative ispirandosi alle storie di Astrid Lindgren, una delle scrittrici per l’infanzia più conosciute al mondo.


Con il romanzo Pippi Calzelunghe, Astrid Lindgren ha lasciato un segno indelebile nella storia della letteratura per bambini ma anche per un’intera generazione che nelle avventure di una ragazzina sui generis ha visto riconosciuto il ribaltamento degli stereotipi dell’eroina femminile. Non più racconti che hanno come protagoniste delle tristi principesse vittime di streghe e matrigne perfide, non più fanciulle indifese alla ricerca di un principe azzurro ma audaci giovani, bizzarre e irriverenti, fantasiose e allegre.

Astrid Lindgren ha dato vita anche ad altri personaggi femminili animati da un grande senso di indipendenza: Martina di Poggio di Giugno, la piccola Lotta; Greta Grintosa, Emil di Lönneberga, Karlsson e molti altri.

Si è cimentata in generi anche molto diversi, come il giallo per ragazzi, con le avventure del giovane detective Kalle Blomkvist.

L’attività di Astrid Lindgren prosegue con i romanzi fantastici Mio piccolo Mio, I fratelli Cuordileone, Ronja. Molte le sceneggiature per il grande e piccolo schermo, come Rasmus e il vagabondo e Vacanze all’Isola dei Gabbiani.

    
E’ stata responsabile della sezione infanzia della casa editrice Rabén&Sjögren, ha fatto tradurre e pubblicare libri di grande successo ma Astrid Lindgren ha saputo indignarsi e scagliarsi contro la guerra in Vietnam, si è battuta per i diritti dei neri in America e contro le armi nucleari.

Nel corso degli anni, Astrid Lindgren le sono stati conferiti diversi riconoscimenti tra i quali il Premio Hans Christian Andersen, il Lewis Carrol Shelf Award e nel 1978 è stata insignita del premio Friedenspreis des Deutschen Buchhandels. Nel discorso che Astrid Lindgren tiene alla cerimonia presenta la sua netta opposizione anche contro le punizioni corporali inflitte ai bambini.

«A tutti coloro che invocano una disciplina più rigida e freni stretti, vorrei raccontare un episodio che una volta mi raccontò un’anziana signora. Era una giovane madre al tempo in cui si credeva ancora al concetto “chi risparmia la verga rovina suo figlio” – o quasi –; lei non ci credeva tanto, ma un giorno il suo figlioletto ne combinò una e lei decise che doveva avere una buona legnata, la prima della sua vita. Disse al ragazzino di andare fuori a cercare un bastone o una verga. Il ragazzino stette via parecchio. Alla fine tornò in lacrime e disse: “Non ho trovato nessuna verga, ma ho trovato una pietra, me la puoi tirare”. A quel punto anche la madre scoppiò in lacrime, perché improvvisamente aveva capito come il suo figlioletto doveva aver considerato ciò che stava per accadere. Doveva aver pensato: “Mia mamma vuole farmi male e lo può fare anche tirandomi una pietra”. Lo circondò con le sue braccia e passarono un buon momento a piangere insieme. Poi posarono la pietra su uno scaffale della cucina e là rimase, come perpetuo monito della promessa che si erano scambiati quel giorno: mai violenza!»

Le sue storie sono spesso popolate di animali di ogni genere infatti Astrid Lindgren ha protestato contro i maltrattamenti inflitti agli animali da macello e nel 1988 viene approvata una legge riguardante la protezione degli animali chiamata “legge Lindgren” .

Quando morì, nel 2002 a Stoccolma, venne istituito il premio Astrid Lindgren Memorial Award, tra i più ambiti nel campo della letteratura per ragazzi.

I libri dell’autrice svedese sono caratterizzati dalla presenza di personaggi assolutamente fuori dall’ordinario e teneramente imprevedibili. Sono bambini stravaganti e irriverenti nei confronti delle regole del mondo degli adulti. Astrid Lindgren ha dato vita a delle storie spensierate e divertenti, affascinanti e stravaganti che certamente sapranno coinvolgere i piccoli partecipanti al campo scuola che darà il benvenuto all’estate, una nuova stagione da vivere all’insegna dei bei libri.

Per info su costi e prenotazioni scrivere a lefanfaluche@gmail.com oppure telefonare al numero 0832 348575

 

Tags:

No responses yet

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *