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Di storie dedicate all’amore tra madre e figlio ce ne sono di innumerevoli. Alcune meritano una grande attenzione soprattutto se narrate e illustrate con particolare grazia e incanto. Ispirandosi ad una leggenda, Chen Jiang Hong ha dato vita allo straordinario albo illustrato “Dolci di Luna” edito da Babalibri tradotto da Tanguy Babled.

L’autore racconta la vicenda della principessa Xian-Zi, figlia dell’Imperatore di Giada, che un giorno scappa dal Palazzo del Cielo e scende sulla Terra. Qui offre il suo aiuto ad un uomo e dal loro amore nasce un bambino, Tian-Zi.

Quando l’imperatore scopre l’accaduto incarica una sua fedele guardia di riportare a casa la principessa.

Il figlio è costretto così a trascorrere la sua infanzia senza l’affetto della madre ma una volta diventato grande, il ragazzino decide di cercarla avventurandosi lungo il Cammino del Cielo. Sembra impossibile riuscire a raggiungerla ma madre e figlio riescono a ritrovarsi.

Tale è la gioia di lei che si prodiga nel preparare all’amato figlio dei biscotti mai visti sulla Terra: i dolci di Luna.

La quiete sta per terminare perché ancora una volta interviene l’imperatore che ordina al piccolo essere umano di andar via dal suo Regno. Un velo di malinconia accompagna la narrazione, ma il finale consolerà i lettori già abbagliati dalla luce delle immagini di un testo pregiato.

«“Ecco, questi sono i dolci di Luna” disse la principessa a suo figlio. “Una volta all’anno, in un giorno di Luna piena, preparo questi dolci pensando a te. Oggi ti insegnerò a farli. Così, ogni volta che li mangerai, penserai a me e a tutte le mamme».

Speranza, amore, compassione, tenacia, dolcezza, ostinazione si fondono in una storia che esalta l’amore materno in grado di affrontare ogni avversità. Lo stesso sentimento che viene celebrato durante la Festa della Luna chiamata anche Festa di Mezz’autunno poiché cade nel 15° giorno dell’8° mese lunare.

Si tratta di una delle grandi feste tradizionali cinesi particolarmente ricche di poesia. In questo giorno la luna si trova alla massima distanza dalla Terra e risulta essere particolarmente luminosa inoltre appare perfettamente rotonda. La sera, quando la luna si leva, tutte le famiglie si riuniscono all’aperto attorno a una tavola per ammirarne il chiarore e mangiare le prelibatezze la cui forma rotonda simboleggia non solo la luna ma anche l’unità della famiglia.

Già in passato abbiamo avuto modo di apprezzare l’incredibile bravura artistica di Chen Jiang Hong con “Il cavallo magico di Han Gan” giunto in Italia grazie a Babalibri, la medesima casa editrice di quest’ultimo lavoro che sembra condurre il lettore in un’altra dimensione quasi onirica.

L’arte cinese, raffinata ed elegante, si manifesta nell’albo attraverso la mirabile tecnica qui impiegata tale da rendere le illustrazioni delle vere e proprie opere d’arte.

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