“Pelle d’oca. Racconti da leggere con il fiato sospeso” (Edizioni Esperidi) è il libro d’esordio di Luana Fazzi. Paola Bisconti ne firma l’introduzione che riporto qui di seguito:

Conosco Luana da sempre. Perenne ragazza sebbene già mamma di tre splendidi bambini ha deciso con non poca ritrosia di mettere in luce una delle sue passioni più nascoste: la scrittura. Di doti artistiche, Luana ne possiede diverse infatti lei ama disegnare e il suo tocco gentile avrete modo di apprezzarlo tra queste pagine, ma l’autrice emergente sa anche dipingere e realizzare preziose creazioni, frutto di una fantasia a briglia sciolta. Ed è stato ascoltando il richiamo della sua fervida immaginazione che Luana Fazzi ha riportato nero su bianco una serie di racconti nati giocando con i propri figli.

Ho avuto così il privilegio di essere tra le prime a leggere una serie di fogli scritti a mano come ormai non si usa più. Gustando il fascino antico di un’abitudine desueta mi sono persa tra le vicende surreali dei piccoli protagonisti di queste narrazioni pubblicate ora in un libro. La prima sensazione che ne è scaturita dalla lettura è quella che ha dato il titolo alla raccolta dove a predominare non è la paura per il mistero piuttosto il desiderio di dare forma all’inspiegabile, conoscere ciò che si nasconde nei meandri di una fitta foresta e rischiarare con una flebile luce il buio delle notti.

Con una scrittura semplice e immediata Luana si rivolge ai più piccoli, ai bambini dai mille “perché”, a quanti non si accontentano di semplici risposte e cercano di trovarne di nuove, a chi ripete a se stesso “non aver timore” ogni volta che una porta cigola, che un tonfo squarcia il silenzio, che tuoni, lampi, fulmini e saette impazzano nel cielo.

Non ci sono protagonisti prodigiosi tra queste pagine, né eroi con poteri eccezionali. C’è l’audacia di piccoli esploratori che si avventurano nei misteri della vita e non hanno timore a confrontarsi con fantasmi e anime che vengono dall’aldilà perché sanno essere buoni. È un libro quello di Luana Fazzi che non propone moralismi imperanti e non è neppure il risultato di uno studio pedagogico o didattico ma semplicemente o meglio straordinariamente un bellissimo testo di racconti per ragazzini curiosi.

“Pelle d’oca. Racconti da leggere con il fiato sospeso” è un lavoro editoriale che rispecchia la personalità dell’autrice, non ha pretese né aspettative ma il desiderio di gustare pienamente la meraviglia che questo nuovo percorso le potrà riservare.

No responses yet

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *