Aprile è stato un mese ricco di appuntamenti nelle scuole, in libreria e in biblioteca. Grazie al mio libro ho avuto la possibilità di incontrare nuove classi dell’Istituto Comprensivo L. Da Vinci. Con i bambini frequentanti la scuola primaria di Castromediano ho dialogato sulle numerose opportunità che offre l’installazione di una mini biblioteca. Grazie alle loro domande e curiosità ci si è potuti soffermare su molteplici tematiche legate all’attualità.

Con gli alunni di Cavallino è terminato il mio piccolo tour nella scuola, luogo privilegiato per affrontare alcuni argomenti, stimolare la curiosità, suscitare nuovi interrogativi, porsi domande ed essere più critici, aumentare le proprie consapevolezze e favorire il dialogo. “Sulle strade dei libri” si è rivelato lo strumento più nobile per fare il mio ingresso in contesti così simbolici e di particolare importanza per la società. Un libro quindi per aprire gli occhi sul mondo ma anche su di noi.

Offrire intuizioni, coraggio, ottimismo è uno dei più bei doni che la lettura del mio libro sta regalando. Mi sorprende questo perchè non amo dare mai nulla per scontato ma soprattutto perchè i lettori riescono a cogliere vari messaggi e farli propri.

A Nardò, nella libreria I Volatori, si è svolta venerdì 21 aprile la presentazione del volume nell’ambito della rassegna culturale “il Venerdì da… I Volatori”. Durante l’incontro ho dialogato con Antonietta Martignano, Presidente di ArcheoClub Terra D’Arneo, che ha condotto in maniera splendida una serata ricca di spunti, idee e osservazioni.

Ho apprezzato moltissimo il suo modo delicato, attento e scrupoloso nel condurre il pubblico tra le pagine del mio libro. E’ stato particolarmente piacevole conversare con lei che ha guidato tutti noi in un mondo fatto di parole, sogni e scrittura.

La serata si è conclusa con una bellissima notizia… anche il comune di Nardò ha deciso di aderire al movimento Little free Library e presto saranno installate tre mini biblioteche. “E’ una giornata da scrivere” si legge sul graditissimo e inaspettato omaggio che l’associazione Archeoclub ha voluto donarmi, omaggio che ho particolarmente gradito perchè se c’è un’epoca da riscrivere è proprio questa.

Se nel resto del mondo qualcuno minaccia, impaurisce, terrorizza dall’altra c’è sempre qualcuno pronto a scrivere una storia parallela.

Grazie di cuore a Roberta Marra, la mia cara amica di Edizioni Esperidi che condivide con me queste liete circostanze, grazie al libraio Angelo per l’ospitalità e grazie alle rappresentanze dell’amministrazione comunale che hanno partecipato all’incontro.

Per “La Notte d’inchiostro di Puglia” ho avuto il piacere di aderire con il mio libro che è stato presentato il 24 aprile a Taviano nella Biblioteca M. Abatelillo dove ho ricevuto una calorosa accoglienza da parte della bibliotecaria Sofia Ungaro e della giornalista Prisca Manco.

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