“Torre saracena. Viaggio sentimentale nel Salento” di Antonio Prete pubblicato nella collana Pretesti da Manni Editore è un libro che guida il “lettore viaggiatore” alla scoperta degli innumerevoli luoghi di una terra intrisa di storia, arte, tradizione, natura. Tuttavia il nuovo lavoro letterario di Antonio Prete non è solo una raccolta di sensazioni e descrizioni di un uomo che da ragazzo ha lasciato il suo paese natio, Copertino, per studiare e poi lavorare nel Nord Italia. Il testo è principalmente una ricerca introspettiva.
C’è tra le pagine del volume, la volontà di delineare l’identità di un territorio che è peculiarità di quanti ci vivono.
“Quella che chiamiamo identità è una forma in cui lampeggiano e trascorrono storie. Involucro trasparente di una molteplicità di forme viventi”.
La raffinatezza linguistica è eleganza del pensiero che si esprime in un susseguirsi di sguardi visionari sulle mille sfaccettature del Salento, qui dove si percepisce il “respiro solenne della bellezza”.
“”Ricordo i silenzi di un tempo, che erano la musica più appropriata per le ore in cui l’increspatura celeste delle acque si spegneva in un blu sempre più profondo, fino a consegnarsi a un’oscurità misteriosa”.
Non manca l’aspetto poetico nel libro di Antonio Prete, dettaglio che impreziosisce la lettura e regala un respiro ampio a una scrittura affascinante tanto quanto un viaggio dentro e fuori di noi.
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