“Biancoenero” è una casa editrice indipendente che da sempre pubblica dei libri con precisi criteri linguistici e tipografici affinchè tutti i piccoli lettori possano leggere e comprendere con facilità i loro testi.
Pagine color crema che stancano meno la vista, righe spezzate che restituiscono il ritmo della narrazione, paragrafi brevi che costituiscono traguardi facilmente raggiungibili e l’utilizzo di un carattere di immediata lettura sono le peculiarità della collana “Alta Leggibilità” della quale fanno parte due pubblicazioni molto divertenti ma con una serie di messaggi importanti rivolti ai bambini.
“Il grande cane rosso” di Vincent Cuvellier, uno degli autori francesi più apprezzati al mondo che a soli 17 anni ha pubblicato il suo primo romanzo, impreziosito dalle illustrazioni di Chiara Lanzieri che vanta collaborazioni con importanti testate nazionali e internazionali e attualmente fa parte del collettivo romano Lab.Aquattro, è un libro che conquista il lettore.
Il protagonista del racconto è un bambino che svolge un’esistenza serena e normalissima: vive in un paese normale, dorme in un letto normale, fa una colazione normale, ha dei genitori normali così come lo è il suo maestro eppure qualcosa lo annoia.
“Io non lo so che cosa è successo, perchè è tutto così, perchè tutto è diventato così normale. Prima non era così”. Il narratore inizia così a compiere un viaggio a ritroso presentandoci il suo mondo in un’altra prospettiva, certamente più curiosa e originale.
Da tempo non riesce più a trovare il giusto entusiasmo per affrontare le giornate qualcosa però lo stupisce in maniera inattesa. Si tratta di un compito speciale assegnato a scuola che consentirà al fanciullo annoiato di ritrovare l’ingrediente giusto per vivere quella normalità con un pizzico di bizzarria… quanto basta per apprezzare la semplicità della vita e gustare la meraviglia che si cela dietro quell’apparente banalità.
Cuvellier è riuscito a immedesimarsi nello spirito fanciullesco dei bambini e da questa prospettiva, insolita per un adulto, ci ha donato una visione nuova ricca di sfumature da cogliere e valorizzare grazie anche al felice accostamento con le splendide immagini realizzate da Chiara Lanzieri.
Davide Calì, autore per bambini di oltre 70 titoli tradotti in 30 Paesi alcuni dei quali sono diventati anche spettacoli teatrali, ci presenta “L’inaugurazione del Poseidon” arricchito dalle illustrazioni di Noemi Vola, fondatrice di Blanca, rivista autoprodotta per bambini, che raccoglie storie a fumetti e illustrate.
Il testo, breve e divertente, fa scoprire con un tono sarcastico i segreti di un transatlantico enorme: il Poseidon. Durante l’inaugurazione particolarmente sfarzosa è possibile addentrarsi in questa straordinaria invenzione dell’ingegneria grazie al giornalista Alberto Melis.
“E’ il Poseidon: meraviglia della tecnica, fenomeno dell’ingegneria. E’ la cosa galleggiante più grande del mondo. Praticamente un mostro”.
Il reporter accorso sul luogo per raccontare dal vivo un simile evento si ritrova ad attraversare l’immensità della nave dove è stato allestito un banchetto stracolmo di stuzzichini e bevande. L’imprenditore Anastasio Patakis ci tiene a fare bella figura… peccato però che un piccolo imprevisto fa emergere un difetto, un errore, una inaccettabile distrazione.
Sala da ballo, bar, mini golf, ristorante, campo da tennis, piscina, cinema, bar, sauna, centinaia di stanze sono pronte ad accogliere i viaggiatori ma qualcosa sembra mancare, qualcosa di molto importante, di indispensabile. Qualcosa senza la quale non si può partire.
“Poseidon” è un libro stampato con il bollino “Approvato dalla redazione ragazzi” che attesta come la bozza sia stata letta dai ragazzi del centro CRC-Balbuzie-divisione di apprendimento di Roma e grazie a loro sono state effettuate delle revisioni per garantire a tutti una facilità ed immediatezza nella lettura quindi nella comprensione.
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