Lunedì 12 marzo si è svolto un incontro particolarmente intenso con gli alunni di San Cesario.

Sulla cartina che avevo preparato abbiamo percorso insieme la storia di chi la mafia l’ha combattuta strenuamente tracciando un filo di colore rosso come la passione che ha alimentato i grandi personaggi.

Intorno alla sagoma dell’Italia un “mare di valori” accomuna le figure che ho presentato ai ragazzi attenti e sensibili.

I video e le canzoni, la lettura dei testi e delle poesie hanno arricchito l’iniziativa che si è conclusa con la registrazione di un video messaggio rivolto agli uomini e alle donne che hanno difeso il principio della legalità.

Martedì 13 marzo si è svolta un’altra tappa nell’ambito del progetto “Germogli di legalità” con la convinzione sempre più forte che la cultura è l’unico vero strumento per porre fine alle ingiustizie sociali.

Durante la serata di lunedì 12 marzo presso la libreria Palmieri a Lecce si è tenuta una lezione di lettura creativa.

La letteratura della pace. Ho scelto questo argomento per l’incontro.

Insieme al pubblico è stato possibile compiere un excursus poetico letterario partendo da Tiziano Terzani e le sue riflessioni contro la guerra per poi soffermarci sul concetto di negritudine di Sengor e rimanere affascinati dal pensiero di uguaglianza difeso strenuamente da don Tonino Bello e sancito nei suoi scritti così come straordinario è l’operato di Danilo Dolci narrato nella meraviglia dei componimenti nei quali l’attivista esalta il valore assoluto della democrazia fino a giungere all’idea di armonia ambita da Girolamo Comi.

Grazie di cuore a Daniela e Luigi per l’invito e a tutti i presenti che ho sentito sinceramente coinvolti in questo viaggio fatto nuovamente sulle strade dei libri.

Mercoledì 21 marzo invece nella libreria Le Fanfaluche, a Lecce, avveniva questo…

C’è chi ha voluto dedicare la poesia alla propria maestra, chi invece ha preferito disegnare un Minion tra i fiori e le farfalle, chi sembrava essere l’impersonificazione di Wislawa Szymborska tanto era forte e marcato il suo istinto poetico… ciascuno dei bambini presenti al laboratorio “La casa della poesia” ha saputo esprimere tutta la delicatezza, la gioia e la fantasia per realizzare un prezioso manufatto.

Nella magia e nell’incanto che solo una libreria sa offrire i partecipanti si sono sbizzarriti scrivendo, disegnando, ritagliando, incollando, immaginando…

Ringrazio di cuore Maria Elena Lega e Mariateresa Crespini per la loro disponibilità e gentilezza, per aver partecipato attivamente all’iniziativa realizzando una casetta e una poesia a dir poco strepitosa e a tutti i piccoli poeti.

E sabato 24 marzo è stata la volta della libreria Librarsi, a Monteroni.

Cosa importa se fuori piove e fa freddo, nella libreria Librarsi è sbocciata la primavera.

I bambini hanno realizzato dei bellissimi haiku (sono stati eccezionali) e i pop corn sono diventati dei fiori di ciliegio ma anche fiocchi di neve che scendono dal cielo o ancora nuvole trasportate dal vento.

La pasta invece si è tramutata in vivacissime farfalle svolazzanti sui fogli dei piccoli partecipanti.

Quanta poetica bellezza!

Grazie di cuore all’amica libraia Piera Smerillo che ci ha accolto in un luogo così magico e speciale.

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