Si intitola “Mappe immaginarie” la mostra che sarà inaugurata mercoledì 21 dicembre 2016 a San Cesario e che prevede l’esposizione di opere di vertiginosa modernità. Le cartine, quindici disegni su cartoncini bianchi e neri, non indicano direzioni, rotte, percorsi da seguire ma invitano a perdersi tra le immagini che Alessandra Apos, salentina di nascita, romana d’adozione, architetto e designer, ha realizzato negli ultimi anni raffigurando un mondo immaginario e sperimentando un singolare linguaggio espressivo.
Sono città che non esistono se non nella fantasia di un’artista che ha affidato ad un tratto potente, ipnotico e soprattutto libero, la creazione di luoghi animati da singolari personaggi. C’è una calma tessitura dell’arbitrio di una donna che con un’acribia notevole non propone qualcosa di definito ma piuttosto traccia un tragitto che lascia presagire un viaggio fuori dal tempo, in mondi interiori sospesi nel nulla, in territori dell’anima inesplorati, in realtà alternative dove ognuno in piena autonomia può ridefinire il proprio caos.
Quello di Alessandra Apos è un progetto di ricerca sperimentale, “aposmaps”, che oltre ad avere una forte carica visionaria dove il realismo vacilla e prevale un senso di avventurosa libertà crea un’alchimia sublime tra arte e design. Insieme ai suoi lavori infatti sarà esposta una collezione di ceramiche dalla linea geometrica realizzata in collaborazione con il maestro ceramista Andrea Margiotta e ideata insieme al designer Andrea Persano.
È una mostra questa che insegna ad immaginare il passato e a ricordare il futuro.
“Mappe immaginarie” sarà visitabile tutti i giorni dalle 17:30 alle 20:30 fino al 6 gennaio 2017 presso la Distilleria De Giorgi via Ferrovia, 73, San Cesario di Lecce.
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