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In occasione della Giornata della Memoria, l’Associazione A.R.C.O. in collaborazione con Paola Bisconti, book blogger e attivista culturale, organizzano un laboratorio di lettura sul tema dedicato alla Shoah.

Gli incontri si svolgeranno domenica 27 gennaio 2019 presso Dmd art and gallery Cavallino dalle ore 17 alle 19.

I titoli scelti sono i tre splendi albi illustrati di Lorenza Farina:

Il ciliegio di Isaac (Ill. Anna Pedron Ed. Paoline)

Isaac è un bambino ebreo che ama guardare insieme con il nonno il ciliegio in fiore nel loro giardino. Quando lo deportano ad Auschwitz viene separato dalla sua famiglia ma riesce a sopravvivere grazie a un altro «ciliegio»: Rasìm, un ragazzo zingaro che si prende cura di lui e non lo abbandona mai, fino a salvargli la vita. Lorenza Farina racconta ai piccoli lettori l’esperienza del campo di concentramento, vista dagli occhi di un bambino, in modo delicato ma realistico. Una storia che mostra come, aiutandosi reciprocamente, si possa aprire uno squarcio di speranza anche nei luoghi e nelle situazioni più drammatiche e buie.

Il volo di Sara (Ill. S. M. L. Possentini Ed. Fatatrac)

L’incontro tra una bambina e un pettirosso è il tema di questo testo di Lorenza Farina. Se aggiungiamo il contesto storico in cui si inquadra, un campo di concentramento durante la Seconda Guerra Mondiale, e le immagini di una delle illustratrici più intense del panorama italiano, Sonia Possentini, ne esce un insieme di potenza e lirismo unici. Il piccolo pettirosso deciderà di portare con sé questa nuova amica dal nastro azzurro tra i capelli, perché la Shoah e i campi di concentramento sono cosa troppo crudele per una bambina.

La bambina del treno (Ill. M. Simoncelli Ed. Paoline)

Una bambina ebrea va incontro al suo destino, ignara di ciò che l’aspetta ad Auscwitz. Durante il viaggio, incrocia lo sguardo di Jarek, un bambino che la osserva da lontano, nascosto tra l’erba alta. Lui corre libero in un paese bellissimo, in una giornata che potrebbe essere perfetta per giocare in mezzo ai campi. Ma qualcuno ha rubato l’infanzia a entrambi oscurando il sole nel cielo e la gioia nell’anima.

Con i partecipanti più grandi leggeremo l’albo intitolato Bruno” di Nadia Terranova con le illustrazioni di Ofra Amit pubblicato dalla casa editrice Orecchio Acerbo.

Un bambino, ebreo. La grossa testa lo rende incerto e impacciato nei movimenti, il carattere è schivo e introverso. Curioso e attento a ogni cosa che lo circonda, è affascinato dalle eccentriche stravaganze del padre, dalle sue stupefacenti metamorfosi. Lo perderà anzitempo, ma, non volendosene separare del tutto, farà rivivere nei suoi disegni e nei suo scritti la straordinaria capacità paterna di riconoscersi e identificarsi in ogni oggetto, in ogni animale, in ogni persona. Fino a una giornata d’autunno del 1942, quando un ufficiale nazista lo ucciderà per strada, nel ghetto di Drohobycz, una piccola città della Galizia Orientale. Attraverso la scrittura commovente ed essenziale di Nadia Terranova e le suggestive immagini di Ofra Amit, un libro che ci conduce nel mondo fantastico di uno dei più grandi scrittori polacchi, Bruno Schulz, autore di “Le botteghe color cannella”.

A seguito del momento dedicato all’ascolto delle storie si terrà un’attività didattica che prevede la realizzazione di disegni e la stesura di semplici pensieri sul tema della solidarietà da far volare appesi a delle lanterne perché la flebile luce di una fiammella contribuisca a mantenere vivo il ricordo delle tragedie della Storia certi che insieme si possa esprimere un sentimento di indignazione dinanzi a quelle attuali auspicando che l’essere umano non cada mai nella trappola della banalità del male.

I libri sono lo strumento privilegiato per favorire una riflessione consapevole e autentica.

È indispensabile la prenotazione.

Info: 3471880889

Costi: 5 € (3 € per i soci)

mail: arcocavallino2018@gmail.com

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